A2: Il punto dopo la 5^ giornata

La quinta giornata del campionato di A2 arride soltanto al Prato tra le squadre toscane. I lanieri festeggiano la vittoria nel derby contro l'Atlante Grosseto e l'aggancio in classifica al Gisinti Montecatini. Arancioni infatti sconfitti a Pomezia dalla Mirafin, al termine di una partita dai molti rimpianti. 
La vittoria del Prato ha cancellato le due sconfitte rimediate contro Cefalù e Ortona ed è stata particolarmente brillante perché ottenuta quando i lanieri erano ad un passo dal baratro. Sotto 4–1 a tre secondi dall'intervallo, i ragazzi di Bini Conti e Carlesi sono riusciti ad accorciare in extremis con Abel. Nel secondo tempo hanno poi cambiato marcia, riuscendo a portarsi sul 4–4. Nuovo vantaggio maremmano con il 5–4 di uno scatenato Galindo, ma poi Berti e Benlamrabet hanno ribaltato il risultato. A chiudere i conti ancora Berti, sfruttando la superiorità numerica per l'espulsione di Dani Martin. Espulso nel finale anche Tosta per il Prato, che nella prossima partita non avranno a disposizione nemmeno l'infortunato Petri. I lanieri tornano ad avvicinarsi alla zona playoff e sabato prossimo in casa contro la Mirafin possono provare a compiere un altro balzo in avanti. Per il Grosseto invece la crisi è nerissima, non tanto dal punto di vista del gioco (mai mancato), ma da quello dei risultati. Mai nella sua esperienza in A2, nemmeno nel 2006 e nel 2009 quando retrocesse in B, i biancorossi erano partiti così male e sabato prossimo c'è l'Ortona. Intanto però le due squadre si giocheranno domani sera all'EstraForum il passaggio del turno in Coppa Italia. Al Grosseto basta il pareggio, il Prato deve vincere. 
Seconda sconfitta esterna per il Gisinti Montecatini, che per la prima volta è rimasto a secco di gol. Gli arancioni hanno patito la difesa serrata della Mirafin, che ha concesso alla squadra di Busato soltanto tiri dalla distanza. Arancioni che hanno anche fallito un rigore con Anos quasi a tempo scaduto. Si è sentita l'assenza di Di Maso, uno dei migliori nello scardinare difese chiuse, e probabilmente nelle gambe di qualche giocatore anche la fatica per l'estenuante battaglia di Massa in Coppa della Divisione. Resta comunque la soddisfazione per aver imposto il proprio gioco anche su un campo difficile come quello di Pomezia. Sabato al PalaTerme arriva il Ciampino, penultimo con 2 punti. Una partita da non sbagliare per tenere a distanza la zona retrocessione e restare agganciati a quella playoff. 
CLASSIFICA E RISULTATI